I tuoi vent’anni portati così

Chissà perché poi mi succede che quando penso alla #pupattola che si farà grande, alle sue fermate dell’autobus alle 7 e mezza di mattina, ai suoi filoni, ai mal di pancia per saltare l’interrogazione, alle uscite notturne, ai silenzi che inevitabilmente verranno, alle lacrime da nascondere, ai sorrisi che ci saranno, mi viene in mente questa canzone qui del maestro: due che si sono voluti un sacco di bene, se ne vorranno ancora ma sanno che devono prendere strade differenti.

Che quando la ascoltavo 20 anni fa che ero solo un figlio sapevo già che sarebbe calzata a pennello 20 anni dopo quando sarei stato anche un padre.

 

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