È la politica, Bellezza

Salgo (così si dice da queste parti quando ci si mette in modalità sud-nord) perché con mio fratello ce ne andremo in giro ad osservare locali per prendere spunto e farci venire nuove idee: tra qualche mese ne apriamo uno qui con alcuni amici #sapevatelo

Salgo perché avevo sperato che #amala vincesse con il Marsiglia permettendomi di fare un salto sabato sera a salutare una Vecchia Signora a cui sono parecchio affezionato. Ma non se ne è fatto nulla.

E fa niente.

Perché, sabato, all’Arci Bellezza, c’è un’altra cosa. Qualcosa di nuovo.

Mi ci hanno invitato.

Anche se non ho (più) la tessera del partito in tasca. Anzi credo lo abbiano fatto soprattutto per questo.

E ci vado.

A dire la mia se avrò qualcosa di sensato da proporre.

Ma soprattutto ad ascoltare.

Siccome poi sabato è il primo fine settimana di primavera e nella notte fa il suo ritorno l’ora legale forse è proprio il momento giusto per portare anche le lancette delle politica in avanti di un paio di decenni e fare in modo che una nuova generazione si candidi a guidare un partito ed un paese.

 

Un pensiero riguardo “È la politica, Bellezza

Lascia un commento